Tutti hanno sentito parlare delle prossime elezioni che si terranno il 3 novembre e porteranno gli americani a scegliere il proprio Presidente fra Trump e Biden.

 

Anche la comunità del Mondin è chiamato a votare il 31 Ottobre per l’elezione dei propri rappresentanti d’istituto per l’anno 2020/2021.

Spieghiamo meglio di cosa si tratta:

Innanzitutto l’elettorato si distingue in due categorie: l’elettorato attivo e l’elettorato passivo.

L’elettorato attivo consiste nella capacità di votare, differisce invece dall’elettorato passivo che è la capacità di farsi eleggere.

L’elettorato studentesco sia attivo che passivo compete agli studenti qualunque sia la loro età.

Gli studenti che voteranno dovranno quindi eleggere tre rappresentanti che parteciperanno ai consigli d’istituto e prenderanno delle scelte relative all’organizzazione di aspetti scolastici e delle assemblee.

 

Quando si parla di rappresentanza politica, questa viene spesso associata al Parlamento, in realtà la rappresentanza politica non è connessa solo con le elezioni ma è diffusa in tutto l'organismo dello Stato ed anche nelle più piccole istituzioni, come la scuola!

Il cittadino svolge un ruolo fondamentale nell’elezione dei propri rappresentanti. Pertanto chi si lamenta delle proprie istituzioni, senza aver dato il contributo del voto, ha un atteggiamento incoerente.

Non recarsi alle urne infatti è insensato, perchè il non voto serve proprio a far si che nulla cambi!

Spesso l'importanza di ciò che si ha viene percepita solo nel momento in cui se ne viene privati. Tantissime persone sono morte e si sono sacrificate per dare a noi il diritto al voto, e astenersi non è il modo corretto di ripagarli.

Andiamo a votare e facciamolo con responsabilità!